Prendiamo dal mensile Vogue Italia e dalla sua pubblicazione di un articolo (sotto allegato) riguardante il progetto
EU Campaign, realizzato dal fotografo e artista tedesco Wolfgang Tillman, (che ha chiesto a 14 diversi artisti e personalità di realizzare un claim e un poster per sostenere le posizioni dei contrari alla Brexit), per porre alla nostra attenzione l’opera intitolata “Brexit” del famoso artista di “strada” inglese Bansky.
Aldilà del nostro personale parere sulla questione “Brexit” (favorevole o contrario che sia non è determinate ai fini di questa analisi) vorremmo soffermarci sulla sua forza fotografica. Quest’opera di Bansky, che si chiama appunto “Brexit”, è infatti chiaramente un artificio di postproduzione, ma la sua forza è, a nostro parere, portentosa: sintetica e geniale in un solo colpo! Contiene un messaggio esaustivo ed istantaneo di una storia e di eventi invece molto più lunghi temporalmente e complessi.
Certo, sarà una “fotografia” atipica ma rimane un immagine davvero didattica per chi si occupa di fotografia e la usa per raccontare il mondo ed il proprio modo di vedere gli accadimenti della contemporaneità.
Questo il link dove poter leggere l’articolo:
http://www.vogue.it/news/vogue-arte/2016/06/24/brexit-inghilterra-fuori-europa-artisti