“Presso Hangar21, le immagini vincitrici e premiate della 58° edizione del Wildlife Photographer of the Year.
Fino al 31 dicembre 2023, Hangar21 di via Tortona 27 a Milano, all’interno del Superstudiopiù, ospita i 100 scatti premiati alla 58ª edizione del Wildlife Photographer of the Year, prestigioso concorso di fotografia naturalistica indetto dal Natural History Museum di Londra.
Un appuntamento fisso quello della mostra milanese organizzata dall’Associazione Radicediunopercento. Che però quest’anno si presenta in una nuova veste. Per la prima volta, infatti, le immagini sono presentate in grandi pannelli retroilluminati a led, come nell’esposizione londinese. Alle fotografie si affianca un grande schermo con slideshow in loop di altri 25 scatti premiati dal pubblico (People’s Choice). Infine, una sala video, con monitor da 100 pollici, propone filmati di backstage delle foto vincitrici, interviste ai fotografi e altri contenuti legati alla mostra.
La mostra del Wildlife Photographer of the Year a Milano
Tra i 40mila scatti provenienti da 93 paesi, il vincitore è The big buzz della fotografa americana Karine Aigner che si aggiudica così il titolo di Wildlife Photographer of the Year 2022. L’immagine ritrae api cactus maschi ronzanti che si contendono una femmina rotolando come una palla sulla sabbia, in un ranch del Texas.
A ricevere il riconoscimento di Young Wildlife Photographer of the Year 2022 è invece il sedicenne Katanyou Wuttichaitanakorn dalla Thailandia. Il suo scatto, The beauty of baleen, è un dettaglio sorprendente delle immense fauci di una balena di Bryde emersa vicino alla sua barca, immortalata mentre si nutre di minuscole acciughe filtrando l’acqua con i fanoni.
A questi due straordinari scatti si affiancano le immagini vincitrici e finaliste delle diverse categorie: Comportamento: Mammiferi, Comportamento: Uccelli, Comportamento: Invertebrati, Comportamento: Anfibi e Rettili, Fauna Urbana, Animali nel loro ambiente, Subacquee, Oceani – la visione d’insieme, Ritratti di animali, Le zone umide – la visione d’insieme, Arte della natura, Piante e Funghi.
Vi sono poi le tre sezioni dedicate ai più giovani: fino a 10 anni, 11-14 anni, 15-17 anni. E le categorie documentarie: Premio per il miglior portfolio, Premio storia fotogiornalistica, Premio portfolio astro nascente, Fotogiornalismo.
Premiati anche fotografi italiani. Ekaterina Bee con Battle stations è la vincitrice della categoria giovani (fino a 10 anni). Tre i menzionati speciali: Samuel Sloss (italo-americano) nella categoria giovani (15-17 anni) per The octopus case, Lorenzo Shoubridge nella categoria Comportamento: Mammiferi per Dormouse as moth-catcher e Alessandro Gruzza nella categoria Le zone umide – la visione d’insieme per The living reservoir.
Visite guidate e incontri
Come ogni anno, il venerdì sera sono in programma le visite guidate alla mostra con Marco Colombo, naturalista e fotografo pluripremiato al Wildlife. Le visite si tengono su tre turni a partire dalle 18.30 (su prenotazione, acquistabile anche on demand), esclusi il 22 e il 29 dicembre.
Quattro giovedì saranno dedicati a speciali visite guidate tematiche con l’esperto fotografo naturalista e ospite della trasmissione Geo Francesco Tomasinelli. Il 16 novembre e il 14 dicembre gli incontri permetteranno di approfondire il Mimetismo, il 23 novembre e il 21 dicembre i Predatori.
Inoltre, in occasione dell’esposizione, l’Associazione Radicediunopercento organizza serate gratuite di approfondimento e presentazione di libri con fotografi di natura e divulgatori scientifici. Gli incontri si tengono il sabato, alle ore 21, presso Hangar21.
Info
Hangar21
Via Tortona 27, Milano
Orari: martedì, mercoledì, sabato, domenica ore 10-19. Giovedì e venerdì ore 10-22. Lunedì chiuso.
1° novembre e 7, 8, 24, 26, 31 dicembre ore 10-19 (25 dicembre chiuso).
Chiusura biglietteria 30 minuti prima.
La mostra del Wildlife Photographer of the Year è organizzata dall’Associazione culturale Radicediunopercento, presieduta da Roberto Di Leo. Con il patrocinio del Comune di Milano.”
fonte: Il Fotografo
